Continua la marcia della banda Ponticello che regala un'altra incredibile vittoria sul campo della Bawer (69-77) e consolida il decimo posto in classifica a soli 4 punti dalla zona play off.
Matera, allenata dal reggino Giovanni Benedetto, veniva da una pesante sconfitta sul campo di Lucca (93-78) ed aveva il proposito di riprendere subito la marcia approfittando del turno casalingo ma, come ormai credo sia chiaro per tutti, non c'è avversario che si possa considerare superiore a quesa Viola 2.0.
I materani partono subito forte con un parziale di 5-0 ma i reggini sono li a rintuzzare tutti i tentativi di fuga dei padroni di casa in un primo quarto dove le due squadre si equivalgono con sorpassi e contro sorpassi minimi per concludere lo stesso sul 20-21 per i neroarancio e un super Iannuzzi a fare il Bryant della situazione per la compagine di Benedetto.
Nel secondo quarto la Viola subisce due mini parziali che riportano il vantaggio Bawer a +5 prima (28-33) e +8 dopo (30-38). Ma la banda Ponticello c'è e, nonostante una pessima media del 20% da tre punti, reagisce e chiude con un vantaggio minimo anche questa seconda frazione di gioco (38-39).
Il terzo quarto sembra segnare il solito momento di black out di Piazza & Co. che subiscono in difesa e non riescono a reagire in attacco permettendo a matera di prendersi un +10 (54-44) capace di piegare le gambe di qualsiasi avversario. Ma la banda Ponticello ha cuore, fiato e grinta ed è proprio qui che i reggini costruiscono il break decisivo per la vittoria con un 8 a 0 che annulla immediatamente il tentativo di fuga materano.
Il quarto quarto riprende così come si era concluso il terzo ed i reggini infieriscono sull'avversario con Sabatino, Rugolo, Ammannato e Piazza che completano il parziale iniziato nel quarto precedente con un letale di 17 a 0 (da 54-44 a 54-61). La Bawer allora prova a reagire per evitare la sconfitta in casa ed impatta a poco meno di due minuti dalla sirena (67-67). Qui sale in cattedra il capitano Marco Bum Bum Caprari che, coadiuvato dalle mani d'oro di Alessandro Piazza, la precisione di Nunzio Sabatino ed il "peso" sotto canestro di Marco Ammannato, piazza i canestri decisivi per una più che meritata vittoria (69-77).
Domenica si torna al Botteghelle per affrontare (ore 18:00) San Severo (tredicesima a 16 punti) prima del turno di riposo previsto per l'esclusione dal campionato della Fortitudo Bologna. Non chiedeteci di aprire gli occhi: il sogno è lontano solo 4 punti ed è tanto, troppo tempo che il basket reggino sognava una squadra così guidata magistralmente da un Francesco Ponticello che merita, così come la città di Reggio Calabria, palcoscenici più importanti per la nostra Viola.
